| | | OFFLINE | | Post: 3 | Città: GENOVA | Età: 34 | Sesso: Maschile | |
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15/10/2013 20:38 | |
Oggi ad Albano sono stati celebrati, nonostante le proteste di molti, i funerali di Priebke, uno dei peggiori assassini della Seconda Guerra Mondiale.
Nessuno Stato lo vuole seppellire, neanche la Germania, ma, a quanto pare rimarrà ad Albano, nonostante egli abbia fatto del male a molti dei nostri connazionali, facendola franca fino alla fine.
Fanno bene gli altri Stati a giudicare gli Italiani dei buffoni e a volte troppo bonaccioni?
Cosa dovremmo cambiare di noi? Perché il governo permette che accadano cose del genere?
Giudicate voi! |
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| | | OFFLINE | Post: 14 | Sesso: Maschile | |
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17/10/2013 07:49 | |
Credo che questo sia un caso difficile da affrontare ed infatti le parti in causa si sono rimbalzate la patata bollente l'una con l'altra.
Priebke è stato un criminale, la sua condanna è avvenuta molti anni dopo quando era già anziano ed in pratica è apparso logico non infierire su una persona con mezzo piede nella fossa.
Dal mio punto di vista ogni persona ha la sua dignità, forse perché sono un credente e credo appunto nella redenzione, ciò non toglie che il suo passato non debba essere cancellato.
Ciò non toglie che questo sia stato un caso molto particolare e che funerali e sepoltura dovessero svolgersi in maniera minimalista e sobria. Non so dire se le competenze fossero o meno italiane, di sicuro è stata l'ennesima dimostrazione di quanto sia facile che qui accadano pasticci del genere e di quanto si scelga poi di trovare soluzioni improvvisate. |
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